"A volte Angie e io usiamo gli stessi colori,
come la cipria rosa pallido e l'ombretto celeste, o il glitter
dorato sulle gote, con una sfumatura verde scuro sulle palpebre".
Un revival sartoriale contaminato dal periodo psichedelico dei primi anni '70 per chi ama stare sotto i riflettori iper-colored dei primi locali underground londinesi (Marquee Club).
Mannish Glam è un movimento più che una tendenza, come allora, esprime libertà di pensiero, capacità di osare e trasgredire, ribaltando anche le regole dell'abbigliamento femminile e maschile.
Il potere del colore si concretizza in abbinamenti imprevedibili per ascot optical e camicie paisley . Protagoniste sono le stampe con rimandi ai seventies, create con effetto lisergico e accostate in modo inedito ai tessuti classici dei completi della più raffinata tradizione inglese di Savile Row
Dettagli, accessori e ricami piazzati "very unusual" caratterizzati da paillettes e glitter.
Pellami laminati con effetti 3D, vitelli spazzolati lucidi e opachi, lavorazioni ad alta frequenza, pellami in vernice, stampe rettile e lizard. Paillettes, glitter e raso. Stampe tie, mix multi print maschile/femminile, disegni optical e multicolor anche con effetti laserati. Metalli smaltati, per fibbie e accessori.
Colori brillanti e energetici abbinati a gamme neutre, mix ad effetto optical con colori contrastanti e black'n white.
TOMMY - Ken Russel, (1975)
BREAKFAST ON PLUTO - Neil Jordan, (2005)
VELVET GOLDMINE - Todd Haynes, (1998)
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MARC BOLAN & T-REX - Get it on, (1971) - The Universal Master Collection , rem. (2000)
EMPIRE OF THE SUN - We are the people, Walking on a dream (2009)
MOTT THE HOOPLE - All the young dudes, All the young dudes (legacy edition) (1972)
MGMT - Time to pretend, Oracular Spectacular (2007)